Giovanni: un Bosco di duecento anni

Viaggio spettacolare attraverso la vita, l’opera e il carisma di S. Giovanni Bosco
Domenica 9 giugno alle ore 15
Testo teatrale di Giampiero Pizzol
Con Carlo Pastori e Walter Muto
Regia di Marta Martinelli

Due strani personaggi, più imbonitori da piazza che artisti, più saltimbanchi e suonatori che conferenzieri, arrivano nello stesso luogo, lo stesso giorno, alla stessa ora, col compito di raccontare tutto ciò che sanno su un grande Santo dei nostri tempi: San Giovanni Bosco. Piccolo particolare: i due cantastorie sono stati convocati contemporaneamente e quindi danno vita ad un iniziale “duello” a suon di musica e rime, per poi decidere di raccontare insieme.


“La vita è lunga o corta, non importa!
Siamo poveri o siam ricchi, padri, madri, figlie e figli, stranieri, laureati, suore, preti, Don Giovanni ci ha riuniti, per imparare a guardare e a ringraziare per dar voce e corpo all’invisibile e capire in questa vita fragile, magnifica ma spesso anche terribile com’è bello amare l’impossibile!”